Lo studio della domotica che ho intrapreso prevede le seguenti patologie di riscontro, nonché derivanti dai vari fattori componentistici costruttivi. Pertanto da quanto ho potuto sperimentare in prima persona i vari elementi edili sono correlati alle seguenti reazioni patologiche:
MULTIPLE CHEMICAL SENSITIVITY = deriva da una sommatoria molteplice di elementi patogeni: in primis abbiamo i coloranti sintetici per tinteggiature, seguono tappezzerie murali, colle edili, additivi nel cemento, resine espanse poliuretaniche, legni di porte o armadi impiallacciati, vetri antisfondamento dove il responsabile è la colla che unisce i due vetri, uso di solventi, e colorazione degli infissi legno e pvc o metallici questi verniciati a polvere.
ACUFENE = sospettato fortemente il sistema fognario vetusto e/o incompleto
LABIRINTITE = sospettati vapori non opportunamente areati del gas metano del piano cottura ed elemento caldaia se anch’essa posizionata in cucina non da ultimi la presenza di campi elettromagnetici
DEPRESSIONE, STANCHEZZA CRONICA = sospettati campi elettromagnetici dei fili elettrici o solo magnetici, nonché i punti luce di accensione/spegnimento o prese delle forza motrice, seguono elettricità statiche su corpi isolanti che a loro volto attraggono corpi neutri (polveri varie ed acari) inoltre influisce anche la scarsa illuminazione naturale.
MAL DI GOLA AL RISVEGLIO MATTUTINO = sospettati additivi al cemento costruttivo edilizio dell’abitazione, ferro armature ossidato, resine dei materassi e loro colle per unione strati di differenti densità; ricordo che il corpo umano avendo la respirazione in stato “passivo” è più soggetto ai suddetti allergeni.
MAL DI GOLA GIORNALIERO E COSTRIZIONE BRONCHIALE = possibili zone abitazione non areate nonché vano scala , cantina interrata e poco finestrata, retro battiscopa, presenza di perdite acqua , umidità di risalita sui muri sia perimetrali che interni che purtroppo in quest’ultimo caso la presenza molte volte rimane invisibile in quanto trovasi nascosta sotto l’intonacatura parietale, umidità abitativa latente. Uso eccessivo periodico di acqua di lavaggio pavimenti e conseguente umidità permanente sugli stessi.
DOLORE SOPRACILIARE AL RISVEGLIO = sospetto il freddo notturno trasmesso dalle pareti e pavimento soprattutto in periodo invernale.( questo però succede anche se ingerite cibi molto freddi granita e /o gelato).Vi ricordo che il sonno notturno è collegato ad una respirazione passiva con perdita di calore corporeo
OCCHI GONFI E PRURITO SULLA PELLE CON PICCOLE MACCHIE ROSSASTRE = sospetto presenza di acari e batteri nella camera letto, ivi stabilitisi grazie all’habitat caldo umido , nascosti nelle fughe delle piastrelle del pavimento e sulla parete più umida quella esposta a nord.
SONNO AGITATO E RICORRENTI RISVEGLI NOTTURNI = sono causa delle correnti statiche e galvaniche nella camera letto. Le prime dipendono dai materiali sintetici su cui si riposa, le seconde dalle armature di metalli tra loro differenti, vedi ad esempio tondini in acciaio con inerenti staffe elettrosaldate o legate con fili metallici, oppure acciaio arrugginito dall’ umidità a contatto con altro esente da questa.
Per approfondire gli argomenti trattati si prega di contattarmi all’indirizzo e-mail: info@rinaldoacerbi.com